In vista della delicata sfida contro il Lecce di domani, il tecnico Caserta ha parlato in conferenza stampa, toccando molti temi:

“Dobbiamo cancellare la partita col Bisceglie. Affrontiamo la migliore della classe, una squadra costruita per vincere, ma noi dobbiamo giocare da Juve Stabia. I ragazzi si sono allenati benissimo, abbiamo subito un incontro per cancellare gli errori di martedì. È una partita difficile ma se giochiamo come sappiamo possiamo dare fastidio a tutti. Ho tanti stimoli anche perché ho giocato con il Lecce, ma la gara è importante più per noi che per loro. Vengono a Caserta con la voglia di confermare la loro striscia positiva cercando di ribadire che sono la squadra più forte. Conosco Liverani avendo avuto anche il piacere di averci giocato insieme. Quelli del Lecce sono ottimi giocatori, ma confido nella forza dei miei, sono convinto che dimostreranno il loro valore. La non partita di Bisceglie crea malumori alla piazza, ma spero che i tifosi ci stiano vicino perché è un campionato particolare, cerchiamo di conquistare la salvezza il prima possibile. Non dobbiamo deprimerci ora ma neanche esaltarci dopo delle vittorie. Castellammare è il nostro dodicesimo uomo, è difficile giocare lontano anche le gare casalinghe. Questa è una stagione particolare perché sbbiamo ricostruito quasi da zero, tutti siamo ambiziosi, anche io mi auguro di portare la Juve Stabia in serie B, ma guardiamo in faccia alla realtà. Improta è una persona per bene e che ha fatto il bene della Juve Stabia, ma il suo ritorno non riguarda me, deciderà il presidente Manniello, a me è stato sempre vicino ed è una persona che stimo”.