Castellammare di Stabia. Sulla questione orari biblioteca, del flusso migratorio di studenti stabiesi costretti ad andare a studiare fuori, interviene anche il Movimento 5 Stelle. Dopo le numerose segnalazioni da parte degli organi di informazione, cittadine, prendono la parola anche i pentastelati.
“Vogliamo che l’orario di chiusura della biblioteca comunale di Castellammare di Stabia venga spostato alle 20.30 per garantire il diritto allo studio dei giovani stabiesi” Lo afferma Luigi Cirillo, consigliere regionale del MoVimento 5 stelle e membro della commissione istruzione che stamattina ha effettuato un sopralluogo presso la biblioteca comunale di Castellammare di Stabia per verificare lo stato dei servizi offerti agli studenti stabiesi. “Abbiamo riscontrato l’assenza di wifi gratuito nella struttura – evidenzia Cirillo – disservizi nei servizi igienici, umidità negli adiacenti depositi dei testi e ancora più grave la presenza di barriere architettoniche per l’accesso ai disabili alla struttura. Abbiamo raccolto in questi mesi le lamentele di tantissimi ragazzi che, a causa di questi disservizi e dell’orario pomeridiano ridotto alle 17.15, hanno preferito spostarsi presso altre biblioteche di paesi limitrofi come Piano Di Sorrento – sottolinea Cirillo – comportando oneri di spostamento a carico dei nostri studenti che invece hanno tutto il diritto di poter restare nella propria città usufruendo di spazi di studio che pero’ garantiscano livelli idonei di servizio e orari congrui alle loro esigenze”.
“Abbiamo depositato questa mattina una mozione da far discutere al prossimo consiglio comunale di Castellammare di Stabia per prolungare l’orario di chiusura alle 20, far installare wifi e migliorare i servizi offerti nella biblioteca comunale – cosi Vincenzo Amato, capogruppo consiliare del MoVimento 5 stelle stabiese – perchè è nostra responsabilità evitare fughe da Castellammare verso altre biblioteche quando abbiamo qui una struttura con tutte le potenzialità per funzionare bene ma servono fondi e sopratutto un’attenzione politica da parte di chi governa che chiaramente ad oggi e’ mancata”.