Gli agenti del Commissariato di Polizia Scampia hanno arrestato un 19enne, già noto alle forze dell’ordine, per atti persecutori. Il giovane aveva infatti installato sul cellulare dell’ormai ex ragazza un’app che consentiva di seguire tutti gli spostamenti della donna. A scoprirlo gli agenti dopo che la donna si è recata presso gli uffici del Commissariato per denunciare di essere stata costretta a far salire il suo ex compagno a bordo della propria auto dove l’uomo, dopo un breve colloquio, aveva preteso di visualizzare il contenuto dello smartphone della donna come già avvenuto in precedenti occasioni.
La donna ha altresì raccontato che, dopo un breve giro del quartiere, con una scusa era riuscita a scendere dal veicolo sul quale aveva lasciato l’uomo ed era riuscita ad allontanarsi per raggiungere l’ufficio di polizia. I poliziotti, poco dopo, hanno rintracciato l’uomo in via Pazienza e lo hanno bloccato ed hanno altresì accertato che aveva installato sul cellulare della donna un’applicazione che gli consentiva di localizzare l’apparecchio permettendogli di seguirne gli spostamenti.