Una gara quasi da spareggio playoff tra Casertana e Palermo, dove gli ospiti hanno la meglio. I rossoblu pagano un primo tempo con troppe disattenzioni è una ripresa con piglio non sufficiente e reagendo troppo tardi.
Pronti via ad è subito doccia fredda per la Casertana, perché gli ospiti passano in vantaggio dopo due minuti con l’incornata di Lucca, autore anche del gol all’andata, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Seppur vivi, i falchetti non creano problemi ai rosanero che addirittura raddoppiano alla seconda azione creata: cross dalla sinistra di Santana verso Lucca sul secondo palo, prontissimo a siglare la sua personale doppietta. Lo squillo, poi, arriva anche dalla parte opposta, quando Cuppone raccoglie un cross e spiazza di testa, mancando di poco il bersaglio. Replica Pacilli un minuto dopo con una giocata da Oscar, una girata in area di rigore, finita di un soffio al lato. Con il doppio vantaggio, il Palermo continua a fare pressing, sfiorando il tris con la ripartenza aggressiva di Valente, ma sul suo mancino Avella si oppone. Affonda poi la Casertana sulla sinistra con Hadziosmanovic, servito in area piccola, che calcia in posizione defilata sul primo palo, trovando la deviazione di Pelagotti; l’esterno avrebbe potuto servire Cuppone meglio posizionato. I rossoblu non si fermano, nonostante l’aggressività fisica avversaria, ed è quindi Del Grosso sulla sinistra a crossare verso Rosso, bravissimo a provarci ancora di girata. Il meritato gol rossoblu è soltanto rinviato di qualche minuto e l’azione è di tipica marca rossoblu 2020-21: tacco di Pacilli per Hadziosmanovic che vede Cuppone sul secondo palo e l’attaccante napoletano si fa trovare pronto all’appuntamento col 12esimo gol stagionale. L’onda d’entusiasmo si spezza poco dopo, quando ancora Lucca tocca quel tanto che basta per sfruttare al meglio il cross di Santana. Nella ripresa Filippi tira fuori i due ammoniti Odjer e Luperini, ed è il suo Palermo ad andare vicino al quarto gol, quando Del Grosso perde un pallone sanguinoso e Santana ha la chance di calciare al limite, ma la conclusione è fuori misura. Ancora i siciliani cercano di mettere il sigillo definitivo con uno schema da azione d’angolo dove Almici spara alto di poco. La Casertana è assente dal campo e il Palermo continua a macinare azioni, anche in contropiede, e sfiora il poker con il tiro da pochi metri di Rauti, ma Avella non si lascia sorprendere. Nei minuti finali, un’indecisione di Avella consegna il penalty al Palermo e dal dischetto si presenta Baraye. L’ex Livorno però calcia male e Avella è bravissimo a farsi perdonare l’erroraccio. Ultimi minuti per il Palermo in dieci uomini per l’espulsione di Almici, colpevole di un intervento killer a centrocampo su Rillo che provoca anche la furiosa reazione della panchina rossoblu. In pieno recupero la Casertana riduce lo svantaggio e crede nel pari: Matos serpeggia in area e mette sul secondo palo dove arriva a rimorchio Buschiazzo per il 3-2. Pari che però non arriva per una Casertana oggi troppo disattenta e autrice di qualche errore di troppo. Palermo invece bravo a prendersi i tre punti e superare proprio i falchetti in graduatoria.
CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic (85′ Buschiazzo), Ciriello, Carillo, Del Grosso (84′ Rillo); Rosso, Varesanovic, Matese; Pacilli, Cuppone, Longo (57′ Matos). A disp.: Dekic, Zivkovic, Izzillo, De Vivo, De Lucia, Polito. – All. Federico Guidi.
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Accardi, Palazzi (75′ Martin), Somma; Almici, Odjer (46′ Marconi), Luperini (49′ Broh), Valente; Santana (65′ Kanoute), Floriano (65′ Rauti); Lucca. A disp.: Fallani, Crivello, Saraniti, Silipo, Lancini, Marconi, Peretti, Kanoute, Rauti, Marong. – All. Giacomo Filippi.
ARBITRO: Valerio Maranesi (sez. AIA di Ciampino).
MARCATORI: 2′ Lucca (P), 13′ Lucca (P), 44′ Cuppone (C), 46′ Lucca (P), Buschiazzo (C)
AMMONITI: Cuppone (C), Luperini (P)’ Odjer (P), Varesanovic (C), Avella (C)
ESPULSI: 89′ Almici (P) diretto per intervento falloso
RECUPERO: 1’/5′