E’ ancora tempo di derby per la Casertana dopo la gara con l’Avellino dello scorso turno. Quest’oggi non si gioca tra le mura amiche ma al Liguori di Torre del Greco e i rossoblu hanno due motivi in più per portare a casa i tre punti: rifarsi della sconfitta rimediata contro gli irpini e vendicare il 4-2 interno dell’andata. Caneo, all’esordio sulla panchina corallina, deve fare a meno degli indisponibili Longo, Di Nunzio e l’ex Rainone, mentre Guidi lascia in panchina Castaldo e Del Grosso, entrambi nuovamente disponibili.
LA PARTITA – Partenza migliore dei corallini che approcciano meglio, risultando più propositivi degli ospiti: dopo dieci minuti i padroni di casa reclamano per un tocco di braccio in area sul tiro di Franco ma l’arbitro lascia proseguire; tenta poi Romano (altro ex poco apprezzato per gesti poco carini dopo il gol dell’andata) a sbloccare con un sinistro ad incrociare dove Avella è chiamato ad intervenire e spedire in angolo. Dopo un avvio un po’ in sofferenza è la Casertana a rompere l’equilibrio al 18′, quando Turchetta soffia un pallone invitante a Da Dalt sulla corsia mancina e serve sulla testa di Pacilli che fulmina Abagnale. Il vantaggio dura pochissimo, appena un minuto, perchè il colpo di testa su azione d’angolo di un altro ex rossoblu, Lorenzini, è premiato col gol del pareggio. Colpita la Casertana, prova a reagire e rischia di tornare in vantaggio quando Varesanovic ruba palla a centrocampo, serve Cuppone e l’attaccante consegna la sfera a Pacilli il quale sferra l’assalto alla porta di casa trovando la splendida quanto determinante opposizione dell’estremo difensore . E’ l’ultima azione del primo tempo che si conclude sul risultato di parità, ma che vede anche la Casertana finire la frazione in crescendo.
La ripresa parte in sordina, le emozioni si fanno attendere e il velo di mortorio è squarciato via dal tentativo di Giannone, terminato alto sopra la traversa, arrivato quasi all’ora di gioco. Qualche minuto più tardi, dalla parte opposta, Rosso ha la chance di colpire, servito da Rillo, ma manca l’impatto in scivolata; risponde la Turris col bel diagonale di Giannone, ma nonostante il tiro insidioso, Avella riesce a smanacciare il pericolo e mettere in angolo. Centoventi secondi più tardi, Rillo commette l’ingenuità in area di strattonare Giannone e l’arbitro fischia il calcio di rigore per i padroni di casa: dal dischetto lo stesso ex Giannone non sbaglia, completando la rimonta. Nei minuti finali, il neo entrato Persano potrebbe addirittura calare il tris ma è sfortunato in quanto il suo tentativo colpisce l’incrocio dei pali, ma poco importa ai fini del risultato
FINALE – Vince la Turris e sale a quota 33 punti in graduatoria, appostandosi appena un punto sotto la Casertana che resta invece ferma a 34, non riuscendo nè a rifarsi della scorsa sconfitta nè a strappare i tre punti alla Turris dopo la debacle del Pinto all’andata.
TABELLINO TURRIS – CASERTANA:
TURRIS (3-4-2-1): Abagnale; Esempio, Lorenzini, Loreto; Da Dalt, Brandi (55′ Alma), Franco, D’Ignazio; Romano, Giannone (90′ Persano); Ventola (55′ Boiciuc). All: Caneo. A disp: Lonoce, Lame, Esposito, Fabiano, Salazaro, Carannante, Giordano. All.: B. Caneo
CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Buschiazzo, Carillo, Polito (54′ Rillo); Pacilli (63′ Matese), Santoro, Varesanovic (82′ Longo); Rosso, Cuppone (81′ Matos), Turchetta. All: Guidi. A disp: Dekic, Zivkovic, De Sarlo, Castaldo, Ciriello, De Lucia, Del Grosso. All.: F. Guidi
ARBITRO: Daniele De Tommaso della sezione di Rimini ASSISTENTI: Porcheddu – Collu
MARCATORI: 18′ Pacilli (C), 19′ Lorenzini (T), 77′ rig. Giannone (T)
AMMONITI: Turchetta (C), Polito (C), Romano (T), Da Dalt (T), Hadziosmanovic (C), Rillo (C), Rosso (C)
ESPULSI: /
RECUPERO: /-5′