L’inizio del 2021 lascia ben sperare per la Casertana di Federico Guidi che batte per 3-2 il Catania, squadra che occupa il terzo posto della graduatoria è formata da elementi di grande qualità. Partita iniziata in sordina, ma al 17′ Turchetta fa il suo ritorno all’ombra della Reggia come meglio non poteva, capitalizzando al meglio l’ottimo cross dalla sinistra di Pacilli, freddando Confente con un maestoso colpo di testa. Grande merito al veterano Cristiano Del Grosso, autore dell’ottimo lancio verso l’autore dell’assist, dando il via all’azione. Il vantaggio dura poco perchè la Casertana si fa sorprendere subito e il Catania riequilibra il risultato al 20′ con Piccolo che sferra un potente diagonale, infilatosi nell’angolino basso su suggerimenti di Biondi. Ci riprova poi la squadra etnea con Manuel Sarao: l’attaccante ex Reggina tenta di sorprendere il giovane Avella con un pallonetto, ma il vento aiuta a non creare particolari pericoli. Al 41′ Cuppone sciupa una ghiotta occasione, rientrando col destro e tentando a giro. Nella ripresa, pronti via e i rossoblu vanno nuovamente in vantaggio: angolo dalla destra e Carillo impatta perfettamente con la sfera battendo Confente, autore di un’uscita non felice. Quarto gol di capitan Carillo, trascinatore e goleador della squadra di casa. Sotto una pioggia incessante, il Catania prova a manovrare ma la Casertana concede poco. L’ottima prestazione degli uomini di Guidi è premiata dal terzo gol, siglato al 21esimo, quando l’ottimo triangolo condotto da Cuppone e Izzillo porta l’attaccante solo davanti al portiere, gonfiando la rete con un tocco morbido. La reazione dei siciliani matura in un calcio di rigore conquistato per tocco di mano di Konate che sporca una buona prestazione: dal dischetto si presenta Sarao, ma Avella si oppone al tiro dagli undici metri, strozzando in gola la gioia degli ospiti. Il gol del 3-2 arriva però qualche giro di lancette più tardi, quando Manneh sale in cattedra con il pregevole scambio con Piccolo e bucare Avella da due passi. Pregevole anche lo strappo del calciatore etneo classe ’98. Finale in sofferenza per la Casertana per l’avanzata arrembante del Catania non basta; i rossoblu di casa sciupano anche un’occasionissima in pieno recupero con Icardi che, da solo davanti la porta, spedisce clamorosamente fuori. Poco importa, tre punti restano all’ombra della Reggia che sale a quota quindici in classifica, mettendo un punto allla serie negativa di risultati. Che sia un risultato ben auspicante per il prosieguo del campionato con un cambio di passo decisivo.
TABELLINO:
CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Carillo, Konaté, Del Grosso; Izzillo, Santoro, Icardi; Turchetta, Cuppone (75′ Matese), Pacilli (83′ Polito). A disp: Zivkovic, Ciriello, De Vivo, Setola, Valeau, De Lucia, Petruccelli. All.: Federico Guidi
Catania (3-4-3): Confente; Tonucci, Silvestri, Zanchi; Calapai (81′ Albertini), Welbeck (90′ Maldonado), Dall’Oglio (66′ Manneh), Biondi; Piccolo, Sarao, Reginaldo (66′ Rosaria). A disp.: Martinez, Della Valle, Noce, Pecorino, Vrikkis, Izco, Pellegrini, Panebianco. All.: Giuseppe Raffaele
ARBITRO: Daniele Perenzoni di Rovereto ASSISTENTI: Stringini – Valente
MARCATORI: 17′ Turchetta (CE), 20′ Piccolo (CT), 47′ Carillo (CE), 20′ Cuppone (CE), 74′ Manneh (CT)
AMMONITI: Pacilli (CE), Dall’Oglio (CT), Sarao (CT), Tonucci (CT)
ESPULSI:
RECUPERO: -/5′