Ecco cosa sceglierebbe Maradona per festeggiare i suoi 60 anni
«Sogno un altro gol di mano agli inglesi, questa volta con la mano destra». E’ il desiderio di Diego Armando Maradona che si racconta in un’intervista rilasciata a France Football in vista dell’imminente 60esimo compleanno. L’ex Pibe de oro ricorda il famoso con gol con la “mano de Dios” ai Mondiali del 1986 nel quarto di finale contro l’Inghilterra, vinto 2-1 dall’ Argentina con la seconda rete dell’ex numero 10 del Napoli che viene considerato il “gol del secolo” e che fu frutto di una fantastica serpentina iniziata nella propria metà campo.
Con France Football si parla anche del suo mancato trasferimento al Marsiglia dell’allora presidente Tapie. “I dirigenti dell’OM mi contattarono offrendomi il doppio dello stipendio che percepivo – racconta Maradona -. Sia Tapie che l’allenatore, Michel Hidalgo, mi vennero a trovare in Italia. All’epoca il presidente Ferlaino mi disse che se avessimo vinto la Coppa Uefa mi avrebbe lasciato andare. Vincemmo e al nostro ritorno ringraziai il presidente per gli anni bellissimi vissuti insieme. Da quel momento cominciò a far finta di non capire, fece marcia indietro e la storia finì lì».
Per Maradona i calciatori più forti del calcio moderno sono «Lionel Messi e Cristiano Ronaldo sono un gradino sopra tutti gli altri. I migliori sono Messi e Cristiano, Cristiano e Messi. Sono una spanna sopra gli altri – racconta a France Football -. Non vedo nessuno che possa avvicinarsi e credo che nessuno riuscirà a ottenere la metà di quello hanno ottenuto loro in tutti questi anni».