Pronto per una nuova avventura ai microfoni di Dazn, Onlinemagazine.it ha sentito Riccardo Mancini, telecronista della nota piattaforma che quest’anno ospiterà la Serie B. Prima telecronaca stagionale in diretta dall’Arechi di Salerno per Salernitana-Reggina
La Reggina è una squadra che mi affascina e intriga molto, da quel che ho potuto vedere in questi mesi è sicuramente una squadra ricca di entusiasmo. In rosa ci sono tanti giovani interessanti ma anche dei nomi che hanno giocato in categorie importanti. Uno su tutti Ménez ma anche Faty che nonostante il breve periodo alla Roma rimane un calciatore di ottimo livello. C’è Denis che fa ancora la differenza e sono molto curioso di vederlo giocare in Serie B. In Serie C ha fatto quello che ha fatto, in Serie A lo abbiamo visto con le maglie di Napoli, Udinese etc. e adesso tocca vederlo in Serie B. L’argentino è uno di quegli elementi che unisce lo spogliatoio, serve da collante tra i nuovi acquisti e quelli che già c’erano. La Reggina a parer mio può fare un campionato tranquillo, è una squadra che ha puntato sulla vecchia guardia, su calciatori che hanno fatto questa categoria da anni, mi viene in mente Di Chiara su tutti. È una squadra senza dubbio pronta per la Serie B che può giocare il ruolo di vera e propria incognita. Dall’altra parte la Salernitana sta vivendo da un paio di anni una situazione turbolenta, iniziare il campionato in questa maniera non è mai una cosa semplice. La Salernitana dalla sua parte può vantare un pubblico tra i più caldi della B, questo può essere un fattore importante nel caso in cui la società capisse che in qualche modo deve provare ad andare incontro alle esigenze della gente. È stata una squadra attiva sul mercato, con ritorni importanti come quello di Anderson, è una squadra che può stazionare in orbita play-off ma bisognerà vedere se riuscirà a dare continuità a differenza dello scorso anno.