La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in seguito ad accurate indagini, ha scoperto diversi furbetti del cartellino dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, con sede a Taurianova. Sono 13 le misure cautelari emesse nei confronti dei dipendenti, mentre 25 persone sono state indagate. I soggetti in questione timbravano il cartellino e poi andavano a svolgere attività personali come shopping al mercato o attività in palestra. Gli indagati, oltre all’assenteismo nel posto di lavoro, dichiaravano anche ore extra rispetto a quelle indicate, fino a 30 ore di straordinario. Nel corso delle indagini sono emersi certificati di malattia che attestavano diversi problemi, mentre i falsi malati si godevano il sole in spiaggia.