Secondo record storico dopo l’alluvione del 1966
Ventiquattro ore che hanno messo in ginocchio l’intera penisola quelle appena trascorse. I danni causati dal maltempo si sono rivelati critici in molte città. A Venezia si è registrata l’acqua alta di oltre un metro e ottanta, con l’intera città allagata. Barche e gondole sono state devastate, mentre, abitazioni, hotel ed anche la Basilica di San Marco sono stati sommersi. Alle 22:50, l’acqua alta ha toccato i 187 cm: si tratta della seconda misura storica piu’ alta dopo i 194 cm del 1966. Il sindaco, Luigi Brugnaro, ha chiesto aiuto al governo, confermando di voler chiedere lo stato di calamità. Il forte maltempo ha provocato due vittime tra Pellestrina e Venzia, il primo ha perso la vita fulminato da un corto circuito elettrico innescato dalla marea che gli era entrata in casa. Il secondo, rinvenuto senza vita nella propria abitazione, con ogni probabilità, è deceduto per cause naturali.