La Juve Stabia perde all’ultimo secondo sul campo del Livorno: al vantaggio momentaneo delle Vespe grazie all’autogol di Zima’ rispondono prima Agazzi e poi Marras al 95esimo minuto di gioco. Un ko che davvero non ci voleva per la banda di mister Caserta che aveva necessariamente bisogno di trovare una buona continuità di risultati. Ad un certo punto del match si è avuta la sensazione che la Juve Stabia avesse paura di portare a casa il bottino pieno e solitamente quando questo accade arriva puntualmente la sconfitta. Caserta da questo incontro potrà trarre nuovi insegnamenti per continuare al meglio la stagione
Decisamente passi in avanti per la formazione di mister Caserta rispetto all’ultima trasferta in terra ligure contro lo Spezia. Una partita giocata a viso aperto, proprio come ha chiesto alla vigilia il tecnico calabrese ai suoi uomini, un match approcciato molto bene con occasioni da una parte e dall’altra e addirittura un palo per parte: per il Livorno colpito da Agazzi, per lo Stabia da Canotto, bravo nel contropiede ma sfortunato nella conclusione. La ripresa parte benissimo per i gialloblu’ con il corner battuto da Calò direttamente verso la porta, specialità della casa, e Zima’ che buca la sua stessa porta. Il vantaggio degli ospiti dura, però, pochissimo. Solo dieci minuti passano dal gol della Juve Stabia e il pareggio di Agazzi per il Livorno. Dopo il pari c’è un evidente calo psico-fisico degli uomini di Caserta, i quali soffrono le scorribande degli avversari. Diversi i tentativi dei padroni di casa di bucare Russo. Ultimo tentativo di Marras, all’ultimo respiro. Un tentativo che fa malissimo alla Juve Stabia. Una sconfitta del genere ammazza il morale di chiunque. La speranza è che già dalla prossima al Menti, nel derby con il Benevento, possano arrivare punti importanti.