L’operazione di calciomercato Manolas-Napoli è un vero e proprio capolavoro. Aurelio De Laurentiis, questa volta, merita veramente tantissimi complimenti. Il presidente, insieme a Giuntoli ha portato avanti la trattativa per qualche settimana, ma la sensazione sin da subito è stata positiva, nonostante le interferenze dell’agente del greco (Raiola), il quale però ha trovato una dirigenza forte e determinata.
Mai il Napoli è stato così deciso in sede di calciomercato, mai il Napoli aveva messo alle corde una rivale per accapararsi un calciatore. Questa volta è successo: il club azzurro ha bussato alla porta della Roma pagando la clausola del greco di 36 milioni di euro. Prezzo abbordabile per le cifre attuali, ma il capolavoro in realtà è stato un altro. Prendere Manolas e piazzarlo al fianco di Koulibaly e vendere Diawara ai giallorossi per 21 milioni di euro. Se la matematica non è un’opinione, il greco è costato solo 15 milioni, un vero e proprio regalo. Un regalo da parte del presidente ADL al suo tecnico Ancelotti, una sorta di anticipo di un mercato veramente importante per puntare a vincere lo scudetto. Questo discorso vale solo per i colpi in entrata, in uscita il Napoli ha sempre dettato le condizioni.
Infine, va sottolineato un ultimo aspetto di questa vicenda, ovvero l’argomento clausola. Ricordate quando era il Napoli a vendere i propri calciatori migliori perché le altre società effettuavano il pagamento delle clausole? Higuain, Cavani e Lavezzi su tutti? Bene, con questa strategia il patron azzurro è come se avesse voluto dare un segnale importante, una sorta di cambio di rotta definitivo. Il Napoli con l’acquisto di Manolas è entrato ufficialmente nel cerchio dei grandissimi. Questo va dato atto a De Laurentiis, protagonista solitamente di uscite a vuoto e trattative sfumate per dettagli, questa volta è stato assolutamente perfetto. Forse con questo acquisto anche gli stessi tifosi azzurri che lo hanno sempre denigrato potrebbero fare un passo indietro.
CLICCA MI PIACE ALLA PAGINA ONLINEMAGAZINE.IT