Il golfo di Sorrento è invaso da molte, troppe imbarcazioni, alcune anche non a regola. E’ infatti diventato semplice condurre barche in mare senza troppi scrupoli, invadendo uno spazio che deve essere preservato.
La Capitaneria di Porto fa insistenti controlli ma il fenomeno sembra inarrestabile: la colpa in particolare va alle attività di noleggio barche, che offrono due o addirittura tre unità per ciascuna. Ci sono 20 aziende a Piano, 27 a Sorrento, 31 a Massa Lubrense, 3 a Vico Equense e anche Torre Annunziata punta ad aprirne alcune. Se si conta che assieme alle barche noleggiate ci sono yatch di vip, piccole barche di pescatori e novellini, si arriva a contare circa 3000 imbarcazioni che scorrazzano nel golfo di Sorrento fino a Torre.

Se questo fenomeno può incrementare la crescita economica e indurre il turismo, dall’altro canto non fa che danneggiare e inquinare le acque e le coste, a causa soprattutto dei potenti motori che posseggono le imbarcazioni di nuova generazione.
I comuni della penisola hanno acceso numerose polemiche sul caso, insieme ai vari cittadini che hanno a cuore la bellezza naturale del golfo.