Ogni squadra di calcio importante ha tra le sue fila un attaccante capace di segnare gol pesanti da tre punti. Quest’anno la Juve Stabia è riuscita ad effettuare l’incredibile cavalcata anche grazie alle reti di Daniele Paponi, 31enne ex Bologna e Parma. Il numero dieci gialloblu, prima di essere uno dei protagonisti assoluti della promozione delle Vespe, ha girato mezza Italia ma non solo: trasferitosi al Parma nel 2005 esordisce in A con i Ducali a soli 17 anni. L’anno successiva timbra il cartellino sia in una competizione europea come la Coppa Uefa, sia in Serie A contro il Messina. Ma contro i siciliani Daniele non realizza un gol banale: con un pizzico di fortuna segna la sua prima rete nella massima serie con il colpo dello “scorpione” lasciando tutti gli addetti ai lavori a bocca aperta. Dopo un vagare tra Rimini, Perugia e addirittura in Belgio per un periodo di prova, approda al Bologna nuovamente in serie A. Nel suo curriculum, Paponi può vantare anche un’esperienza, poco fortunata, oltreoceano al Montreal Impact. Dal 2014 al 2017 disputa un campionato di Lega Pro con l’Ancona, squadra della sua città, e due campionati di Serie B con il Latina.
Da ormai tre anni, invece, il fascino di Castellammare ha colpito Paponi e compagni, i quali sembrano trovarsi davvero a loro agio nella città delle acque. Con la maglia gialloblu ha collezionato 70 presenze condite da 23 gol, di cui 12 solo quest’anno. Il Papo quest’anno ha portato alla causa stabiese punti importanti come nel derby d’andata contro la Cavese o come nella sfida promozione contro la Vibonese con il rigore che ha sbloccato il risultato. Un impatto importante quello di Paponi durante la stagione appena conclusa, forse il suo anno migliore da quando ha iniziato a giocare a calcio. Tante giocate, anche le più difficili, le ha compiute in maniera naturale, dimostrando di essere un grandissimo giocatore per la categoria. L’anno prossimo sarà Serie B, quasi sicuramente Paponi resterà al servizio di Caserta e con un’altra punta di spessore al suo fianco potrebbe certamente risultare utile anche in cadetteria. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK