Una delle più belle sorprese della cavalcata straordinaria della Juve Stabia è stata senza ombra di dubbio Salvatore Elia, giovanissimo esterno offensivo classe 1999 di proprietà dell’Atalanta. La storia di Elia a Castellammare ha inizio il 31 luglio 2018, quando la società gialloblu riesce ad accaparrarsi le prestazioni della freccia nata a Prato. Nell’estate scorsa, le squadre di Serie C e qualcuna di Serie B si interessarono ad Elia, ma Polito e soci furono molto più lesti nelle trattative. Ma c’è da sottolineare un aspetto di questa operazione di mercato: l’Atalanta ha lasciato in prestito il calciatore solo un anno, proprio perché i Bergamaschi puntano e non poco sul ragazzo, il cui valore evidentemente non si discute. Valore che in questa stagione agli ordini di Fabio Caserta è emerso partita dopo partita, giocata dopo giocata. L’esordio avviene alla prima giornata di campionato contro il Siracusa, quando a venti minuti dal termine fa il suo ingresso in campo al posto di Luigi Canotto. Inizialmente, però, le scelte del tecnico delle Vespe ricadevano su altri uomini, relegando spesso in panchina Elia e addirittura in alcune occasioni non ha nemmeno giocato un minuto. Ma un giocatore di 20 anni va aspettato e coccolato, il suo talento allenato ogni giorno, soprattutto perché in un campionato duro e difficile come quello di Serie C, un giocatore con le caratteristiche di Elia solitamente fatica ad emergere.
Il piccolo e veloce esterno destro, però, migliora allenamento dopo allenamento, in partita si fa trovare sempre più pronto e il due dicembre 2018 trova il suo primo gol tra i professionisti nella vittoria in casa della Juve Stabia contro il Bisceglie. Una discesa palla al piede, rapida ed efficace, conclusa con un diagonale precisissimo. Da quel momento in poi, la stagione (e forse la carriera) di Elia sembra cambiare totalmente. In tutto il girone di ritorno, Salvatore diventa sempre più decisivo per le sorti della Juve Stabia grazie alle sue giocate di altissimo livello, i suoi assist(come quello contro il Trapani per Carlini dopo una bellissima azione personale) e soprattutto un gol, contro la Sicula Leonzio, importantissimo ai fini della promozione in Serie B. In quella partita Elia, entrato dalla panchina, sigla la rete del 3-2 e della rimonta definitiva ai danni dei siculi. Tutti i tifosi della Juve Stabia, ormai sono innamoratissimi di questo giocatore, di questo ragazzo umile e completamente immerso nel suo lavoro, con una voglia matta di emergere e di approdare in serie A. Forse non dall’anno prossimo, ma sicuramente tra qualche anno i campi della massima serie impareranno a conoscere Salvatore Elia per gli amici “Flash”. La cosa certa è che la società di Manniello proverà a trattenere il ragazzo anche l’anno prossimo in Serie B per aiutarlo nella sua costante crescente.