Reddito di Cittadinanza, oltre 16mila domande per 3mila navigator. La maggioranza al Sud


Sono 16.773 i candidati per i 3 mila posti da Navigator. Il dato si riferisce alla scorsa notte ed è stato comunicato dall’Anpal. Le candidature possono essere inviate entro e non oltre le ore 12 dell’8 maggio 2019. A guidare la classifica regionale delle candidature la Sicilia – con 2.477 candidati – subito davanti la Campania (2.475), seguite poi dal Lazio con 2.236, la Puglia con 2.004 e la Calabria, dove i candidati a oggi sono 1.497. Gli aspiranti Navigator – che si sono iscritti sulla piattaforma realizzata in collaborazione con Inps usando una come credenziali il Pin Inps, lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e il Cns (Carta Nazionale dei Servizi) – posseggono soprattutto la laurea magistrale in Giurisprudenza, sono infatti 5781 i laureati in questa disciplina; seguono Scienze economico- aziendali con 2521, Scienze della politica con 1503, Scienze dell’economia con 1441 candidati. Il Navigator sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi ai Centri per l’Impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di Cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai Cpi, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il Reddito di Cittadinanza. L’incarico di collaborazione avrà durata fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo pari a euro 27.338,76 oltre euro 300 lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio.