La Juventus saluta la Champions League, l’Ajax passa a Torino 2-1. Dopo l’1-1 di Amstardam, gli uomini di Allegri non riescono a gestire quel minimo di vantaggio accumulato gettando alle ortiche la qualificazione alle semifinali. Non basta la solita testata di Ronaldo alla mezz’ora di gioco, perché gli olandesi prima la pareggiano subito con Van de Beek e poi devastano letteralmente i bianconeri con una ripresa super. Un secondo tempo spettacolare, da vedere e rivedere, da mostrare ai ragazzini delle scuole calcio per le giocate nello stretto e per le giocate tecnicamente perfette dei ragazzi di Ten Hag.
Dal 46esimo minuto la Juventus non vede più palla e Tadic, Ziyech, Neres e De Jong si divertono al limite dell’area con tocchi da Futsal. Il gol del sorpasso lo firma De Ligt con un colpo di testa, ma se il risultato fosse stato molto più ampio non avrebbe rubato assolutamente nulla. Tanti i miracoli di Szczesny, tante le occasioni divorate dai giovanotti terribili olandesi. Al termine di questo quarto di finale, l’Ajax esce tra gli applausi non solo dello Stadium ma di tutta Europa. Occhio per la vittoria finale, i Lancieri si iscrivono per sollevare la coppa dalle grandi orecchie.