Sono poco più di 800mila le richieste pervenute all’Inps per il reddito di cittadinanza. I dati sono stati resi noti dal ministero del Lavoro e si riferiscono alle domande presentate entro il 7 aprile 2019. Nel 54% dei casi si tratta di donne mentre gli uomini si attestano intorno al 46%. La percentuale maggiore, con riferimento all’età, si registra nelle fetta compresa tra 45 e 67 anni seguiti da coloro che hanno un’età compresa tra i 25 e i 40 anni. Il resto è distribuito tra gli ultra 67enni (105.699 domande, pari a poco più del 13%), e tra i minori di 25 anni che non superano il 3%. I primi due posti per richieste sono la Campania e la Sicilia. Le due regioni raccolgono circa il 32% dell’intere domande (137.20 domande la Campania e 128.809 domande la Sicilia). A seguire c’è il Lazo con quasi 74mila domande, poi c’è la Puglia e la Lombardia. In basso alla graduatoria si trovano Molise, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. In due Regioni, inoltre, si ribalta il trend nazionale relativo alla divisione di genere. In Sardegna e in Molise si registrano infatti più domande degli uomini rispetto a quelle delle donne. La distribuzione delle richieste lungo la Penisola si riflette anche sulle provincie. Proprio analizzando questo parametro si evince il dato più clamoroso: nella sola provincia di Napoli si registrano più domande rispetto all’intero Lazio piuttosto che a tutta la Lombardia. Dal capoluogo campano e dal suo circondario infatti sono arrivare ben 78.803 richieste, segue Roma che ne raccoglie 50.840. All’ultimo posto si colloca Bolzano con 356 domande. Solo il 28% del totale ha deciso di recarsi alle Poste Italiane, il 72% ha pensato di rivolgersi ai centri di assistenza fiscale.