Allo stadio Scopigno di Rieti, la Reggina esce sconfitta per 1-0. Decisiva la rete di Palma.
Un’altra Reggina rispetto a quella scesa in campo contro il Catania. Oggi, Conson e compagni non sono riusciti a regalare particolari emozioni ai numerosi tifosi giunti a Rieti per supportare la squadra. Dai primissimi minuti, il Rieti ha dimostrato piu’ grinta e carattere rispetto agli avversari, mettendo in difficoltà Confente con qualche tiro pericoloso da fuori area. Al 7′ Palma viene graziato dall’arbitro che non estrae nemmeno il cartellino giallo su un fallo pericoloso ai danni di Kirwan. Dopo molteplici tentativi, la partita si sblocca con lo stesso Palma; su un’ingenua punizione provocata da Bellomo, Zanchi pennella un pallone in area che viene inizialmente mandato sulla traversa da Confente e dopo in rete dal centrocampista.
Nella seconda frazione di gioco, Drago manda in campo Baclet per rendere ancora piu’ offensivo il reparto avanzato non pervenuto per 45′. Gli uomini amaranto si intestardiscono, realizzando azioni personali inutili e per nulla percolose. Il Rieti surclassa fisicamente gli avvesari, sovrastandoli in velocità e sulla maggior parte delle azioni. La Reggina si rende pericolosa solo con l’innesto di Martiniello, subentrato nei minuti finali e vicino alla rete in due situazioni. Decisive le parate di Marcone. Fischio finale e vittoria meritata per la compagine laziale.
Passo indietro per gli uomini di Drago, la bella Reggina vista contro il Catania sembra essersi trasformata nuovamente, rievocando i vecchi fantasmi mostrati le settimane precedenti. Le squadre fisiche e veloci evidenziano la condizione fisica non ottimale degli amaranto, evidentemente scossi dal cambio repentino di preparazione alle partite. I molteplici infortuni, la maggior parte muscolari, si aggiungono alle difficoltà evidenti dei calciatori in campo.
Il finale del campionato è alle porte, l’entusiasmo creatosi in queste settimane non dovrà trasformarsi in pessimismo. I tifosi per l’ennesima volta hanno dimostrato di esserci sempre, supportando la squadra anche a km di distanza.