“Ci abbiamo sempre creduto, me ed il Presidente in primis, ed abbiamo sempre portato avanti la nostra causa, lavorando giorni e giorni per cercare di smontare il più possibile le contestazioni della Procura Federale con l’aiuto fondamentale degli avv.ti Chiacchio e Grassani, a cui vanno i complimenti ed i ringraziamenti miei e di tutta la Società Reggina”. Esordisce cosi il direttore generale amaranto Avv. Vincenzo Iiriti che aggiunge: “Spesso quando mi dicevano che non avremmo avuto chance perché la normativa sportiva era chiara e non vi erano precedenti a nostro favore sul punto, io rispondevo con un secco: “possiamo sempre fare giurisprudenza”.
“Ci tengo a precisare che questa – continua Iiriti – oltre che la vittoria della professionalità e della competenza dei nostri avvocati, è la vittoria del cuore. Ieri, quando ho avuto la possibilità di intervenire in dibattimento, ho messo davanti il cuore più di ogni principio di diritto. La mia tesi difensiva è stata basata sulla discontinuità, o meglio sulla rottura totale tra le modalità operative della precedente gestione e quelle del Presidente Gallo. Abbiamo concentrato tutto sulla buona fede della Reggina e sulla regolarità e puntualità nel pagamento di tutti gli emolumenti dei tesserati. Principio, a mio parere, innovativo che creerà un precedente storico nel mondo del calcio. Sono orgoglioso di aver potuto dare il mio piccolo contributo per la Reggina, per la mia città, per la mia terra”.
“Godiamoci ancora per un paio di ore questa vittoria – conclude il direttore generale – ed iniziamo subito a pensare alla prossima partita. Mi rende felice sapere che tanti reggini saranno presenti a Rieti, i tifosi di Reggio sono davvero meravigliosi. Dedico questi quattro punti a loro ed a tutti i calciatori che con enormi sacrifici avevano dignitosamente e con sudore guadagnato i punti sul campo.”
Mi rende felice sapere che tanti reggini saranno presenti a Rieti, i tifosi di Reggio sono davvero meravigliosi. Dedico questi quattro punti a loro ed a tutti i calciatori che con enormi sacrifici avevano dignitosamente e con sudore guadagnato i punti sul campo.”