Analizzando gli ultimi aggiornamenti provenienti dal Centro Europeo per le previsioni a medio termine, giungono importanti aggiornamenti: nel corso della PROSSIMA SETTIMANA ci attende un vero e proprio SCOSSONE INVERNALE a causa dell’afflusso di correnti decisamente più instabili e fredde in discesa dal Nord Europa che porteranno tanta PIOGGIA, TEMPORALI e FREDDO su buona parte dell’Italia.
Nel dettaglio già dalla serata di Domenica 17 Marzo il tempo inizierà a peggiorare a partire dai settori nordoccidentali quando una perturbazione raggiungerà l’Italia, portando le prime nuvole e piogge tra Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Lunedì 18 poi entreremo nella fase clou del peggioramento con rovesci temporaleschi su buona parte delle regioni del Nord e addirittura la NEVE fino a quote collinari tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Martedì 19 affluiranno venti via via più freddi di Bora richiamati dal vortice depressionario che sarà responsabile di piogge intense e rovesci in particolare tra Romagna, Marche, Toscana, Umbria e Abruzzo. Le temperature sono previste di conseguenza in sensibile calo fino a toccare misure al di sotto della media del periodo anche di 5-6°C.
Il maltempo si estenderà, tra la notte e il primo mattino di Mercoledì 20, anche al resto del Centro (prevista pioggia a Roma), e poi alle due Isole Maggiori con temporali localmente intensi. Date le temperature piuttosto basse prevediamo nevicate sull’Appenino centrale e meridionale oltre i 1000 metri di quota.Giovedì 21 il maltempo insisterà ancora all’estremo Sud, dove avremo ancora la possibilità di temporali forti con grandinate in particolare sulle province di Reggio Calabria, Catania, Messina e settori sud orientali della Sardegna. Poi le condizioni meteo sono previste in rapido miglioramento grazie alla rimonta dell’alta pressione, spazio quindi al sole anche se non farà caldo a causa dei venti più freschi dai quadranti orientali. Chiudiamo infine con uno sguardo al prossimo fine settimana lo scudo anticiclonico dovrebbe garantire maggior stabilità su tutta l’Italia con prevalenza di cielo sereno o al più poco nuvoloso. Anche le temperature sono previste in graduale aumento riportandosi sui valori classici del periodo.