“Dopo l’approvazione in giunta, anche il Consiglio comunale di Napoli ha approvato oggi la delibera a firma dell’Assessore al Bilancio Enrico Panini volta a richiedere alla Cassa depositi e prestiti l’anticipazione di liquidita’ di cassa per il pagamento di debiti maturati alla data del 31 dicembre 2018, cosi’ come previsto dalla Legge di Bilancio 2019. Il Comune richiedera’ anticipazioni per 200 milioni di euro, ad un tasso di interesse dello 0,98% contro l’attuale 3,95% del tasso di tesoreria e cio’ consentira’ di pagare i fornitori almeno fino alla fine del mese di maggio 2018”. Cosi’ in una nota di Palazzo San Giacomo. “Questa anticipazione di liquidita’ non costituisce un indebitamento visto che si tratta di un’operazione a breve termine per la quale e’ previsto il rimborso entro l’anno. Tecnicamente si tratta dell’anticipazione di tesoreria prevista dal Testo Unico, alla quale il Comune ha sempre fatto ricorso, ma il cui accesso e’ stato ridotto dalle ultime disposizioni della Legge di Bilancio. L’anticipazione richiesta riguarda 13.458 fatture che saranno pagate fino all’importo massimo, iva compresa, di 200,2 milioni di euro. Di tale importo, 44 milioni corrispondono a fatture di societa’ partecipate comunali: 13,8 milioni per Napoli Servizi; 4,7 milioni per Napoli Sociale; 6,7 milioni per Asia e 17,9 milioni per ABC”.
“Il pagamento in un’unica soluzione di fatture pregresse e’ un’operazione di grande valore nell’ambito del Gruppo Comune di Napoli che va ad incidere positivamente sulla gestione finanziaria delle aziende e delle nostre societa’ partecipate – ha detto il Vicesindaco con delega al Bilancio Enrico Panini -. Napoli Servizi, ad esempio, potra’ sbloccare propri crediti per servizi non indispensabili per oltre 13 milioni e lo stesso vale anche per ABC che avra’ un duplice effetto positivo, potendo sbloccare reciproci rapporti finanziari di debito/credito. Questa anticipazione consentira’, quindi, all’amministrazione Comunale di immettere immediatamente nel circuito dei fornitori del Comune consistenti risorse, di fatto l’intero ammontare dell’anticipazione ricevuta, che permetteranno di riattivare il ciclo virtuoso economico e finanziario stimolando lo sviluppo dell’economia napoletana. In tale programmazione, infine, sono da tenere in debita considerazione anche gli effetti finanziari che deriveranno dalle operazioni oggetto del protocollo di intesa firmato due giorni fa con Cassa Depositi e Prestiti volti nella direzione della ristrutturazione del debito finanziario comunale”.