Ancora un pareggio per il Foggia, il quinto consecutivo per l’esattezza, questa volta arrivato allo Stadio Del Duca nel match contro l’Ascoli valido per la ventiseiesima giornata della Serie B.
I bianconeri, reduci dall’importante vittoria a Cremona, ospitano un Foggia alla ricerca di una vittoria che manca dalla trasferta di Carpi, quando si imposero per 0-2: con Pasquale Padalino in panchina, i rossoneri hanno trovato il successo solo in quell’occasione, raccogliendo 9 punti nelle ultime 10 partite.
Contro l’Ascoli, in vantaggio per 2-1 fino al 96′ grazie alle reti di Rossetti e Ninković, arriva un pareggio sofferto per i rossoneri, prima con Deli e poi, nel finale, grazie ad un sinistro velenoso di Kragl, che cambia le sorti della partita, siglando il gol del definitivo 2-2 e regalando un punto ai rossoneri.
Per analizzare la prestazione della sua squadra è poi intervenuto l’allenatore rossonero in conferenza stampa nel post partita: “Partita non bellissima, come prevedevo, ma tattica, contro un avversario che non ti lascia giocare. Occorreva quindi rischiare qualcosa. Noi abbiamo provato a schiacciare l’Ascoli, nel primo tempo in maniera però troppo lenta e dovevamo essere più veloci. Sul primo gol c’è stata una serie di errori ma forse il vantaggio dell’Ascoli era meritato, poi il Foggia ha reagito e trovato il pareggio. Nel secondo tempo però non ci sono stati tiri fino a quello di Kragl. Il finale è stato caldo, magari non bello da vedere ma ci può stare per l’importanza della posta in palio. Abbiamo giocato contro una squadra di tutto rispetto, sono contento del punto e non avremmo meritato la sconfitta. Mi dispiace per l’Ascoli per com’è arrivato il pareggio, ma il calcio è questo”.