Scoppia la bufera social dopo le dichiarazioni di Francesco Renga rilasciate ieri sera nella puntata del dopo festival. Alla domanda di Marinella Venegoni, circa la scarsa rappresentanza femminile al festival, Renga ha espresso il proprio parere: “Non è una questione di sesso – ha spiegato -. La voce maschile all’orecchio umano ha una gradevolezza diversa rispetto a quella femminile, che ha frequenze che all’udito vengono apprezzate solamente quando sono veramente molto speciali”. Oggi, lo stesso Renga ha tenuto precisare le proprie parole: “Ieri nel cercare di esprimere un concetto tecnico mi sono incartato e ho finito per dire una cosa sbagliata – ha chiarito il cantante con un comunicato -. Capita. E me ne scuso. Tengo solo a sottolineare che le donne sono il centro della mia vita e accusarmi di sessismo significa strumentalizzare un’opinione. Capisco che la polemica è il sale dei dibattiti e mi dispiace di averla incendiata esprimendo male un pensiero. Se dico che per una questione di frequenze una voce femminile sia più rara e per questo anche più preziosa, accetto che ci sia chi non la pensa come me ma mi ferisce chi va oltre tirando in ballo il sessismo. Ci tenevo a chiarire perché sul tema uomo/donna, che è decisamente più alto di un dibattito sulle frequenze vocali, non accetto strumentalizzazioni. Spero che le persone in buona fede capiranno che non c’è nulla di più lontano del maschilismo nel mio modo di vedere le cose. Tutto qua”.