Un ragazzo ricoverato per meningite a Roma, la mattina del 25 gennaio aveva partecipato al convegno sulla Shoah alla Camera dei deputati. I rischi di contagio per i presenti alla cerimonia sono comunque bassi anche se a scopo cautelativo le autorità sanitarie di Montecitorio suggeriscono ai presenti una profilassi a base di antibiotici. E diramano una lettera a tutti i parlamentari in cui si chiede di contattare gli uffici della Camera qualora collaboratori o altre persone da loro invitati siano stati “presenti” al convegno “trasmettere ed insegnare la Shoah e’ impossibile?”, svoltosi lo scorso venerdì presso l’Aula del palazzo dei gruppi parlamentari.