A Torino, alle 18, va in scena Torino-Inter, valida per il ventunesimo turno di Serie A. Le due squadre all’andata si erano annullate con un 2-2, figlio della rimonta granata. Nel pre-partita Marotta, interrogato sul mercato, ha dichiarato: “Perisic ha chiesto di essere ceduto, dobbiamo tentare di accontentarlo rispettando il suo valore patrimoniale, aspettiamo cose concrete. Carrasco-Candreva? Ausilio sta facendo un ottimo lavoro, io li definirei sondaggi, dobbiamo aspettare che diventino concreti, non possiamo parlare di nulla di fatto”. Riguardo la partita, Spalletti soprende tutti e schiera la propria squadra a specchio, optando per un 3-5-2 insolito. Sull’out di sinistra manca Perisic a causa delle voci di mercato degli ultimi giorni, al suo posto neanche Asamoah, bensì Dalbert per il quale Spalletti ieri aveva speso parole al miele, davanti il tanto richiesto tandem argentino formato da Icardi e Martinez. Prima frazione sottotono dei nerazzurri che, dopo un buon avvio, vengono messi in difficoltà dell’intensità dei padroni di casa, i quali al 35′ passano in vantaggio con Izzo. Cross di Ansaldi dopo il tocco di Lukic che coglie la difesa dell’Inter disattenta, ne approfitta Izzo che di testa stacca più in alto di tutti alzando un campanile sul secondo palo che beffa Handanovic. Granata davanti all’intervallo, la squadra di Spalletti dovrà cercare il pareggio nei secondi 45′, cercando di migliorare sotto molti punti di vista, soprattutto nell’ultimo passaggio. Nella ripresa non c’è la tanto attesa reazione, anzi l’Inter tira i remi in barca, favorendo il Torino, bravo nel recupero delle seconde palle e nello sporcare il gioco avversario. I nerazzurri collezionano calci d’angolo, ma non li sfruttano come dovrebbero considerando la situazione. Finisce 1-0 per il Toro, che come l’anno scorso ferma l’Inter e scala la classifica in cerca di un piazzamento europeo. I nerazzurri partono male in questo 2019 e come nel girone d’andata collezionano un solo punto nelle prime due gare.