Ha scavalcato i sigilli per portare dei fiori al figlio morto, per questo è stato multato. E’ successo a Farindola, nel luogo in cui è avvenuta la tragedia dell’Hotel Rigopiano, dove quel maledetto giorno perse la vita anche il figlio di Alessio Feniello. L’uomo dovrà pagare una multa di 4.550 euro per essersi introdotto in un’aria sotto sequestro. A rendere nota la notizia è stato proprio il padre della vittima che sul proprio profilo personale ha scritto: “Cosa posso dire oggi mi hanno notificato questo. Siccome ché mi sono recato a rigopiano a portare dei fiori dove hanno ucciso mio figlio Stefano Feniello .E mi sono introdotto secondo loro in un’area sottoposta a sequestro pare ché questo magistrato mi fa una proposta ho paghi 4.550,00 euro ho ti fai due mesi di carcere io rispondo a questo magistrato io non pago un cazzo e se necessario ne faccio tre mesi di carcere . Ma ti invito a fare i processi seri visto ché sei pagato da noi contribuenti Italiani non perdere tempo con le cazzate . Adesso se vuoi fammi arrestare testa di cazzo. Italiani e arrivata l’ora di ribellarsi . Quelli ché non hanno fatto niente per salvare 29 persone a rigopiano stanno tutti ancora a piede libero io invece devo pagare .Se sono colpevole io non mi tiro indietro perché sono un uomo non una merda. Dimenticavo ma secondo voi io cosa ciò da perdere? Scusate fate arrivare questo messaggio al ministro Salvini vediamo cosa ne pensa…”