La sconfitta di San Siro è ormai alle spalle, ma non gli spiacevoli episodi accaduti verso Koulibaly no. Il Napoli riparte la sua marcia dal Bologna, ospite al San Paolo
Nel primo quarto d’ora di gioco sono i felsinei a rendersi più propositivi, mentre gli azzurri si mostrano più attendisti. A creare più grattacapi alla difesa azzurra è Rodrigo Palacio, presente in entrambe le chance costruite nei primi quindici minuti dai rossoblu, dapprima con la bella palla servita a Poli che prova d’esterno sfiorando il palo, e successivamente l’argentino si mette in proprio sfoderando un delizioso destro dal limite, spentosi però sul fondo. Il Napoli però accelera e passa alla prima vera occasione sugli sviluppi di una mischia in area, dove ad avere la meglio è Milik, bravo a depositare la sfera alle spalle di Skorupski e portare in vantaggio i suoi dopo il consulto del fischietto arbitrale al Var. Ancora il polacco poi prova per due volte, nel giro di un minuto, ad aumentare il parziale con due colpi di testa, ma entrambi hanno solo sfiorato rispettivamente la traversa ed il palo. Nel miglior momento dei partenopei, il Bologna trova il pareggio con Santander, bravissimo a sfruttare il meglio l’allungo di testa di Palacio e trovare l’incornata vincente sotto la traversa. Nella ripresa il Napoli ha una chance dopo pochi giri di lancette con Callejon, il quale, sua azione d’angolo, spedisce in bocca a Skorupski da buona posizione. Il nuovo vantaggio si fa attendere però solo qualche secondo, quando Malcuit lascia partire un cross d’esterno, premiato poi dalla testa di Milik che porta quindi a due le sue marcature con un gol da puro centravanti. Sulla falsariga della rete azzurra, i felsinei provano la stessa identica occasione che ha portato al gol del polacco con il duo Mattiello – Palacio, ma l’incornata dell’argentino non trova la stessa fortuna del suo collega. È poi ancora il Napoli ad avere la chance di aumentare il parziale: Fabian Ruiz serve in profondità Milik ma il suo tiro trova il piede destro di Skorupski a sbarrargli la strada. Il ritmo poi cala, con gli azzurri che addormentano la gara aspettando l’affondo del Bologna per poter ripartire, ma la mossa si rivela letale in quanto Danilo trova il vantaggio di testa sugli sviluppi di una punizione. Sembra tutto perso, ma questa partita regala emozioni fino agli ultimi istanti ed a soli due minuti dal fischio, Mertens lascia partire un bolide dalla trequarti che fulmina l’estremo difensore rossoblu, regalando pertanto i tre punti ai suoi. Il Bologna tenta di riacciuffare un punto nei restanti minuti, ma la fortuna non li assiste.
Un Napoli bello a metà porta a casa l’intero bottino contro un ottimo Bologna, battagliero fino alla fine. Una prestazione poco brillante compensata però dal sorridente risultato per gli uomini di Ancelotti, che rispondono quindi a Juventus ed Inter. Carletto avrà da lavorare in settimana sulla difficoltà dei suoi sulle palle inattive in fase difensiva.
TABELLINO NAPOLI – BOLOGNA 3-2
NAPOLI (4-4-2) – Meret; Malcuit, Albiol, Maksimovic, Ghoulam (68′ Mario Rui); Callejon (83′ Ounas), Zielinski, Allan, Verdi (58′ Fabian Ruiz); Mertens, Milik. A disp: Ospina, Karnezis, Luperto, Hysaj, Rog, Diawara, Younes, All.: Carlo Ancelotti
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; De Maio, Danilo, Helander; Mattiello, Poli (79′ Orsolini), Pulgar,,Svanberg (71′ Nagy), Dijks; Santander (42′ Falcinelli), Palacio. A disp: Da Costa, Gonzalez, Calabresi, Mbaye, Donsah,Dzemaili, Krejci, Okwonkwo, Destro. All.: Filippo Inzaghi
ARBITRO: Gianpaolo Calvarese di Teramo
MARCATORI. 16′, 51′ Milik (N), 37′ Santander (B), 80′ Danilo (B), 88′ Mertens (N)
AMMONITI: Malcuit, Allan (N) Pulgar, De Maio (B)