Calciatori del Matera in sciopero, in campo la Berretti
Allo stadio “Franco Salerno” Matera e Reggina si giocano una partita piu’ che particolare. Padroni di casa schierati in campo con la foramazione “Berretti” a causa dello sciopero della prima squadra. I calciatori non percepiscono stipendio da settembre. Una situazione ambigua, considerato che la stessa squadra calabrese si trovava nelle stesse identiche condizioni fino a qualche giorno fa, piu’ fortunati gli amaranto che hanno ricevuto tutti gli stipendi arretrati grazie al cambio di società. Matera schierato in campo con calciatori classe 2000-2002, in panchina mister Franco Danza. Roberto Cevoli sceglie di mandare in campo chi ha avuto meno spazio nel corso dell’anno, titolari anche il giovanissimo Mastrippolito, fascia da capitano a Solini. La partita inizia con un timido applauso da parte dei pochissimi tifosi casalinghi, occorsi allo stadio nonostante la situazione drastica. Gli amaranto impostano la partita sul palleggio, mentre i padroni di casa provano ad intimorire gli avversarsi con la marcatura ad uomo ed il pressing alto. Al 19′ il Matera si rende pericoloso in area di rigore avversaria con un’azione importante da parte dei giovanissimi. Il guardalinee segnala però il fuorigioco. Alla mezz’ora il risultato rimane fermo sullo 0-0, nessun’azione pericolosa registrata. La partita si sblocca al 35′ con la rete di Ungaro. Il calciatore con un tiro di piatto manda la palla alle spalle del portiere avversario e porta in vantaggio la propria squadra. La prima frazione si chiude con il vantaggio calabrese. Nella ripresa la Reggina manda in campo Tulissi, Franchini e Viola per Tassi, Sandomenico e Seminara. Al 49′ arriva la prima rete in campionato di Alessio Viola. Il calciatore reggino non sbaglia il tocco vincente sotto rete. Arriva anche la doppietta di Viola, ma il guardalinee alza la bandierina negando la doppia gioia al calciatore. All’64 ‘ arriva lo 0-3, questa volta Viola è in posizione regolare e sigla la doppietta personale. Cevoli dà spazio anche a Kirwan e Marino facendo accomodare in panchina Solini e Perermann. C’è tempo anche per lo 0-4, su azione di calcio d’angolo, Bonetto si ritrova la porta spalancata e insacca il pallone senza troppi problemi. L’arbitro concede 3 minuti di recupero dove arriva anche la quinta rete con Tulissi e la sesta con Mastrippolito. La partita si conclude con la vittoria amaranto. Tre punti già previsti che vanno ad aggiungersi al bottino corposo raccolto in queste ultime settimane. Matera che esce comunque a testa alta con i ragazzini che hanno onorato la maglia fino alla fine. Per gli uomini di Cevoli adesso testa al Trapani, in una sfida che promette già spettacolo.