La Juventus è Campione d’Inverno dopo aver battuto 1-0 anche la Roma. Sono 16 le vittorie su 17 partite per i bianconeri, un record incredibile per una formazione che dà la sensazione di non aver ancora espresso il 100%, resta comunque ampio il vantaggio sul Napoli, secondo in classifica a 8 punti di distanza. Giallorossi, invece, che non riescono ad accorciare in classifica su Inter e Milan che oggi hanno rallentato, restando a 4 punti dalla zona Champions e al decimo posto in classifica. Da segnalare la prestazione, l’ennesima, di uno straordinario Mario Mandzukic, decisivo in zona gol ma non solo con i suoi ripiegamenti in difesa che hanno aiutato e non poco i suoi compagni di squadra.
Primo tempo superlativo della Juventus che ha dominato in lungo e largo una Roma troppo morbida e rinunciataria. Sin dalle prime battute i bianconeri premono sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio e solo una strepitoso Olsen salva più volte il risultato. La prima grande occasione è sul mancino di Alex Sandro ma il portiere svedese con un guizzo incredibile evita l’1-0 (probabilmente il VAR avrebbe annullato per posizione di fuorigioco del brasiliano). La Roma fatica a reagire e il possesso palla della Juventus è praticamente totale e per la maggior parte della prima frazione addirittura tutti gli uomini di movimento di Allegri stazionano nella metà campo giallorossa. Unica conclusione verso la porta di Szczesny è di Schick, bravo a liberarsi dei due difensori avversari ma la sua conclusione è debole e centrale. Intorno alla mezz’ora di gioco è clamorosa la parata di Olsen su una forte conclusione di Ronaldo destinata verso l’angolo più lontano. Ma è solo il preludio al vantaggio: Zaniolo non riesce a spazzare la sfera e De Sciglio è bravissimo a trovare in area Mandzukic che sovrasta Santon e batte l’incolpevole Olsen. E’ il nono gol dell’attaccante croato, il quale ha segnato a tutte le big del campionato. Dopo la rete dell’1-0 i bianconeri hanno amministrato senza problemi il pallone e senza correre alcun rischio fino al duplice fischio.
La ripresa è molto meno divertente della prima frazione con meno occasioni da gol. La Roma, come nei primi 45 minuti, non punge mai la retroguardia bianconera mentre è ancora Olsen il protagonista assoluto tra le fila degli uomini di Di Francesco con un altro paio di parate superlative, in particolare una su Ronaldo. Una reazione almeno dal punto di visto del gioco c’è stata da parte dei giallorossi, provando a far girare la sfera alla ricerca di spazi ma che la difesa guidata da Chiellini e Bonucci non ha però mai concessi in tutta la gara annullando Schick e gli altri attaccanti romanisti. Il possesso palla finale della Roma è stato importante ma senza troppe idee concrete per cercare il pareggio. Il gol lo troverebbe addirittura la Juventus con Douglas Costa ma un fallo su Zaniolo nell’azione precedente fa annullare tutto. Termina così il match con i bianconeri ancora trionfanti.