«I doppi turni non si faranno. A settembre le lezioni riprenderanno regolarmente». Schietto, chiaro e coinciso. Con queste parole il Vicesindaco del Comune di Santa Maria la Carità, Francesco Cascone, rassicura i tanti genitori degli studenti degli Istituti scolastici “E. De Filippo” ed “E.Borrelli” che, in maniera garbata ma preoccupata, gli hanno chiesto conferma e spiegazioni sulla decisione, apparentemente definitiva, di adottare tale soluzione in vista dell’inizio dei lavori della Cittadella Scolastica. Lavori che comporteranno un ampliamento degli spazi pubblici e degli ambienti da destinare alla didattica, oltre che un adeguamento delle aree di pertinenza delle strutture scolastiche comunali. Un intervento di circa 5 milioni di euro che rappresenta l’investimento in edilizia scolastica più cospicuo della storia del Comune e con il quale potrà ottenersi un netto miglioramento della funzionalità e della fruibilità delle scuole cittadine.
Un’opera che dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutta la cittadinanza ma che, invece, attualmente desta unicamente preoccupazioni create artatamente per seminare scompiglio. «Alcune dichiarazioni sono state strumentalizzate – continua l’ex sindaco sammaritano – oggi, a scanso di equivoci, sottolineo che quella del doppio turno era un’eventualità remota, contemplata negli incontri avuti tra le tante soluzioni possibili, e che sarebbe stata adottata solamente nel caso in cui le altre strade prese in considerazione non fossero risultate percorribili. Per evitare disagi sia per i cittadini che per l’ Ente stavamo, difatti, valutando diverse alternative: dalla possibilità di una rotazione delle aule, all’eventualità di individuare edifici alternativi dove poter sistemare le classi. Tutte soluzioni allo studio, considerato che l’edificio arancio consta di 13 aule sulle 30 totali e quindi rappresenta quasi il 45% delle aule in dotazione al Circolo Didattico “E. De Filippo”. Dopo un lavoro che ha visto coinvolti tutti gli assessori competenti, unitamente ai tecnici comunali e alla dirigenza scolastica, è stata individuata una soluzione che consentirà di ridurre il disagio rinviando l’inizio dei lavori nell’edificio arancio nella primavera prossima. A breve, inoltre, dovrebbe essere approvato – di concerto con la Società aggiudicataria dell’appalto – un crono programma degli interventi da effettuarsi, in modo da dare anche ai Dirigenti scolastici l’opportunità di organizzare serenamente le attività didattiche in vista del prossimo anno. Restano da risolvere altre problematiche, a partire dal minimizzare i disagi relativi ai parcheggi, ma siamo felici di avviare un’opera che costituirà un ulteriore momento di crescita per la nostra cittadina. Le polemiche sollevate negli ultimi giorni non hanno ragione di essere: pertanto inviterei i soliti noti a non utilizzare la scuola per fare propaganda, evitando allo stesso tempo di creare procurati allarmi nei genitori, solamente per fini politici e per screditare l’operato dell’Amministrazione».