Ennesimo scandalo a Castellammare di Stabia: è stata tenuta in piedi un’azienda tutta in rosso, l’ASAM, che doveva essere liquidata e trasferita, ma che ha resistito per 12 anni. Le conseguenze di questa “follia” ricadono tutti sul comune stabiese, il quale ha ricevuto un danno economico di circa 6 milioni di euro.
Gli artefici di questa mala gestione sono in tutto 19. Fra gli imputati ci sono anche alcuni ex sindaci della città delle acque, Vozza, Bobbio e Cuomo, e la moglie di Antonio Bassolino, nonché senatrice, Annamaria Carloni, la quale era un assessore al Bilancio. Indagano gli inquirenti.