Napoli. Aveva violentato un bambino di nove anni affidatole per poche ore dai suoi vicini di casa. Protagonista una nota chirurgo di 61 anni, finita agli arresti. La donna è stata arrestata dai carabinieri di Castel Volturno, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, al termine di articolata attività investigativa diretta dalla Procura. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP, per il delitto violenza sessuale in danno di un bambino di anni 9 ha colpito la 61enne S. B.
L’indagine svolta, pur nelle difficoltà legate al particolare contesto in cui il delitto veniva consumato, permetteva di accertare che l’indagata, nell’agosto 2018, agendo all’interno della sua casa estiva, sita in Castel Volturno, aveva abusato del minore che le era stato affidato per poche ore dagli stessi genitori, vicini di casa.
Nello specifico è emerso che l’indagata avesse condotto il minore all’interno di una pertinenza della sua abitazione e, dopo averlo parzialmente denudato, lo costringeva a subire atti sessuali, praticati con azione particolarmente energica tanto da procurare al minore lesioni al glande.
La vittima, in sede di escussione con le modalità protette previste dal codice di rito, rendeva dichiarazioni al Pubblico Ministero che confermava l’ipotesi accusatoria, già fondata sulle risultanze della certificazione medica, riscostruendo con dovizia di particolari, le fasi della violenza e l’adescamento preliminare, fornendo così la base probatoria condivisa dal GIP in sede di emissione del provvedimento restrittivo. L’indagata, al termine delle operazioni di rito è stata associata in idonea struttura carceraria per ivi rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.