Abbiamo contato i giorni che mancavano per questo grande evento. Adesso sono poco più di due ore che separano Juve e Real ad un sogno. Da una parte sfatare il tabù finale e portare la coppa a Torino dopo 21 anni. Dall’altra parte vincere per due anni consecutivi la Champions League, mai successo nella storia.
Il giorno della finale è arrivato e il Millennium Stadium è già gremito dei tifosi delle due squadre. Anche la protagonista della sfida, la Coppa, è arrivata nell’impianto. La particolarità dello stadio per questa partita sarà il tetto chiuso della struttura per limitare i rischi legati al terrorismo. Invece, i tifosi che non sono riusciti a partire alla volta di Cardiff si sono riuniti a Piazza San Carlo per quanto riguarda gli juventini e al Santiago Bernabeu per quanto riguarda i madridisti.
Tutto pronto insomma. Le due formazioni sono cariche e si è visto nella conferenza stampa pre-gara, sia in casa bianconera che in casa blanca. Zidane e Allegri sono motivati, così come i due capitani Buffon e Sergio Ramos. Sfida accesa anche dai due terzini brasiliani, Alves ha acceso la sfida ricordando il gol in fuorigioco nella finale del 1998, mentre Marcelo mette in chiaro che l’unico pensiero in casa Madrid è il presente e non il passato.
Gli ultimi dubbi di formazione sono stati sciolti. Isco in campo così come Dani Alves sull’out destro. Per il resto tutto confermato, 4-2-3-1 per la Juve e 4-3-1-2 per il Madrid.
Questi gli uomini che scenderanno in campo:
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Allegri. A disposizione: Neto, Lichsteiner, Benatia, Asamoah, Lemina, Marchisio, Cuadrado.
Real Madrid (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Isco; Benzema, Ronaldo. All. Zidane. A disposizione: Casilla, Pepe, Nacho, Kovacic, Bale, J. Rodriguez, Morata.