Castellammare di Stabia. Cade un tronco nel fiume Sarno e in poco tempo si é formata una montagna di immondizia, prevalentemente plastica. Ma non solo. In quell’ammasso indistinto si possono pescare bottiglie di plastica, bicchieri, cassette di sughero, tavole di legno. Aperta un’inchiesta per accertare se ci siano responsabilità in questo sversamento abusivo di simili quantità di rifiuti. A questo punto i vigili del fuoco che sono sul posto stanno rimuovendo il tronco. Troppo pericoloso lasciarlo lì a fare da tappo in caso di una nuova emergenza maltempo. Nella giornata di domani la protezione civile ha emanato un bollettino di allerta meteo. In questi momenti sono in corso le operazioni di sgombero del corso d’acqua. “Ci troviamo dinanzi ad un atto criminale che ci vede parte lesa, ragion per cui denuncerò tutto alla Procura della Repubblica affinché questo scempio non resti impunito – scrive Cimmino – Il Comune di Castellammare di Stabia si trova a pagare dazio dinanzi ai danni ciclopici causati da chi sversa nel fiume rifiuti che poi defluiscono verso il #mare, andando a devastare il nostro litorale. Ci auguriamo che anche il Comune di Torre Annunziata si convinca della necessità urgente di realizzare la seconda foce del Sarno, un progetto da noi approvato in occasione dell’ultimo consiglio comunale, per mitigare il pericolo di esondazioni sul versante di via Ripuaria”.