L’ultimo netturbino va in pensione e l’ente ha dichiarato due anni fa il dissesto. Ma le strade e soprattutto le aree verdi di Prata Principato Ultra, in Irpinia, hanno bisogno di chi provveda a spazzare e a tagliare l’erba incolta. Per qualche settimana si sono registrate prevedibili e giustificate polemiche e lamentale da parte dei cittadini; poi un consigliere comunale ha lanciato l’idea, provvedere in proprio a sostituire gli spazzini e i giardinieri comunali. Senza distinzione tra maggioranza e opposizione, e soprattutto senza avere una campagna elettorale che incombe, il sindaco e i consiglieri, nelle ore libere, si armano di guanti, rastrelli, scope, tagliaerba e sacchi e provvedono alla pulizia del paese, soprattutto della villa comunale. “Siamo in dissesto finanziario e non possiamo assumere”, spiega il primo cittadino, Bruno Petrozziello. Anche se si comincia a intravedere una luce in fondo al tunnel della scarsita’ di risorse finanziarie, il paese ha capito il momento difficile e tutti danno una mano. I consiglieri si sono suddivisi in squadre e ognuno ha il suo compito, e agli amministratori di volta in volta si sono aggiunti anche altri volontari e cosi’ nessuna zona del piccolo borgo irpino risulta scoperta. “E’ da un anno e mezzo che portiamo avanti questo progetto – aggiunge il consigliere James Coccia che ha lanciato l’idea – e ognuno sacrifica un po’ del proprio tempo libero per dare una mano. Dobbiamo aiutarci perche’ con il dissesto non e’ facile andare avanti”.