Ieri sera sono iniziate le sfide per accedere alla finalissima che porta alla serie A. Dopo lo 0-0 tra Carpi e Frosinone, questa sera è il turno di Benevento e Perugia. Le due formazioni hanno meritato ampiamente l’accesso ai playoffs e meritano di giocarsi una chance per la promozione in serie A.
Il percorso dei giallorossi è stato sicuramente più discontinuo rispetto al Perugia, grande sorpresa per tutta la stagione regolare per il bel gioco espresso.Il Benevento, invece, dopo un grande girone d’andata ha trovato difficoltà nella seconda parte di stagione, classificandosi alle spalle degli umbri.
Un dato importante, poiché in caso di parità di reti tra andata e ritorno non si disputeranno i tempi supplementari ma avanzerà la squadra posizionata meglio in classifica. Dunque, per quanto riguarda la gestione dell’energia psico-fisiche il Perugia ha un grosso vantaggio.
Considerato ciò, la partita di questa sera per il Benevento potrebbe essere già decisiva. Vincere in casa sarebbe di fondamentale importanza, e visto l’andamento fuori casa in campionato degli uomini di Baroni sarà difficile espugnare il “Renato Curi” di Perugia
La differenza per i giallorossi la dovranno fare Falco e Ciceretti, i calciatori con una tecnica superiore rispetto agli altri, oltre che Ceravolo, in un ottimo periodo di forma. E cosi come il Benevento, anche il Perugia ha ottimi elementi offensivi ma una scarsa concentrazione difensiva, costata alcune partite fondamentali durante il campionato.
Gli attacchi saranno decisivi. Sarà una doppia sfida all’insegna del gioco offensivo e nell’arco dei 180′ i gol potranno essere molti.
PROBABILI FORMAZIONI:
Benevento (4-2-3-1): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Lopez; Chibsah, Viola; Ciciretti, Falco, Eramo; Ceravolo. Allenatore: Marco Baroni. Il mister giallorosso ha provato in settimana il solito 4-2-3-1 con Falco e Ciciretti sugli esterni.
Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Dezi; Mustacchio, Di Carmine, Guberti. Allenatore: Cristian Bucchi. Confermata la miglior formazione per il tecnico degli umbri.