Verrà inaugurato domani a Milano il primo ristorante dove sarà possibile pagare il conto con il numero dei propri followers di Instragram. L’idea è venuta a Matteo e Tommaso Pittarello, due fratelli padovani proprietari della catena “This is not a sushi bar”, i quali apriranno un locale e offriranno uno o più piatti gratis in base al numero dei seguaci sui social network. «Vogliamo che i clienti giochino con noi – hanno spiegato al «La Stampa» che racconta la loro storia – e si sentano partecipi del nostro progetto».
Il sistema è davvero molto semplice. Si ordina il primo piatto e si pubblica un post su Instagram taggando il ristorante «This is not a sushi bar». Poi, in base al numero delle persone da cui si viene seguiti si ottiene il «bonus». Da 1.000 a 5mila follower si avrà un piatto gratis in più rispetto a quello già ordinato, da 5mila a 10mila due, da 10mila a 50mila quattro, da 50mila a 100mila saranno otto, oltre 100mila sarà tutto gratis.
L’obiettivo dei due imprenditori non è soltanto quello di attirare grandi influencer, ma anche «chi ha un numero di persone che lo segue infinitamente minore, per esempio mille, e lo stesso può mangiare gratis». Se il sistema ideato funzionerà, i due fratelli avranno un ritorno in pubblicità, e quindi in visibilità, riuscendo così a ottenere «sponsorizzazioni sui canali che oggi rendono meglio: i social network in generale, e in particolare Instagram».