Operazione Play Off: pregi e difetti delle 28 squadre che si affronteranno per raggiungere la B


Tra pochi giorni inizieranno i playoff di LegaPro. Per la prima il mini torneo sarà allargato a ben 28 formazioni, ognuna con lo scopo di raggiungere l’ultimo posto disponibile per la serie B. C’è chi arriva ai play off con qualche difficoltà di troppo chi, invece, ha compiuto un vero e proprio miracolo. Ora le analizzeremo tutte.

PARMA– Sulla carta resta la miglior rosa delle 28, forse anche delle tre già promosse. Ma i campionati non si vincono sulla carta, bisogna dimostrarlo sul campo e il Parma non lo ha di certo fatto. Discontinua in tutto l’arco della stagione, potrebbe soffrire la freschezza di alcune squadra, meno forti tecnicamente ma con più voglia di vincere.

ALESSANDRIA– I ragazzi di Pillon hanno gettato un campionato che sembrava già vinto. Il punto di forza dei piemontesi resta sicuramente l’attacco. L’unico ostacolo da superare potrebbe essere proprio la cocente delusione del mancato trionfo in campionato.

LIVORNO– Altra nobile della LegaPro, è tra le favorite per la promozione. La rosa è molto forte ma falcidiata da infortuni, e a questo punto potrebbe essere decisivo.

LECCE– Come da un pò di stagioni a questa parte, il Lecce proverà a tornare nella serie cadetta attraverso i playoff. Il punto di forza combacia con il punto debole, ovvero l’ambiente. Caloroso ma allo stesso pressante.

RENATE– Si presentano con una delle rose più giovani e al primo playoff della loro storia. Una stagione da incorniciare, ma è chiaro che arrivati qui, anche loro vogliono giocarsi le proprie carte.

AREZZO– L’obiettivo iniziale era un campionato tranquillo. Ma ad un certo punto si poteva azzardare qualcosa in piu anche dei playoff. Saranno una vera e propria mina vagante.

LUCCHESE– Le difficoltà sono state tante, a partire dalla penalizzazione abbastanza pesante. Arrivano a questi playoff con la consapevolezza che più di questo non si poteva fare.

GIANA ERMINIO– Arrivare ai playoff è gia stata un’impresa. Adesso cercheranno di onorare queste partite al meglio, vista la forza delle altre formazioni.

PIACENZA– Stesso discorso per il Piacenza. Si presenta da neo promossa e per la stagione effettuata poteva anche azzardare a qualcosa in più.

VITERBESE– Neo promossi dalla serie D, arrivano a questa post season con tanti punti interrogativi visti i continui cambi tecnici durante la stagione.

COMO– Campionato oltre le più rosee aspettative visti i problemi societari. Playoff raggiunti soprattutto grazie alla bravura tecnico-tattica del giovane allenatore Gallo.

BASSANO VIRTUS – Forse con qualche rimpianto i veneti arrivano a questi playoff, vista la grande partenza effettuata in campionato.

PORDENONE– Playoff meritati che danno continuità al lavoro svolto lo scorso anno. Punto di forza della squadra è un attacco di tutto rispetto.

ALBINOLEFFE– Per due anni consecutivi è stata ripescata. Quest’anno ha imparato dagli errori del passato e si giocherà il ritorno in B con tutte le proprie forze.

PADOVA– Molti alti e bassi durante il campionato. Questa discontinuità potrebbe portare problemi alla formazione veneta.

REGGIANA– Gli emiliani hanno cercato di tenere teste a due corazzate come Parma e Venezia, ma peccando di discontinuità ha perso molto terreno e cambiato allenatore. Una vera incognita di questo torneo.

GUBBIO– Da neo promossi hanno già fatto più del dovuto. Senza battute d’arresto in casa, forse, si poteva aspirare a qualche posizione migliore in classifica.

FERALPISALO’– I bresciano hanno meritato i playoff, forse un piccolo rimpianto per come si stava mettendo il campionato.

SAMBENEDETTESE– Ottima la partenza dei marchegiani, ma un calo fisico stava per compromettere l’ingresso ai playoff. Meritati nonostante tutto.

JUVE STABIA– I campani hanno giocato 4 mesi da autentici protagonisti, scalzando formazioni molto più preparate. Un calo tra gennaio e marzo hanno compromesso il tutto, ma in queste partite potranno essere la vera sorpresa.

CATANIA– La storia di una società  che non scende in campo e anche quest’anno il Catania ha dimostrato di non meritare il prestigio che le appartiene. Forse il playoff raggiunto all’ultima giornata potrebbe rappresentare una svolta.

VIRTUS FRANCAVILLA– Neopromossi e senza tante ambizioni hanno raggiunto meritatamente questi playoff. E chissà se la favola non possa continuare ancora per un mese.

UNICUSANO FONDI– Obiettivo raggiunto con troppa fatica, considerando l’ottimo inzio di stagione. Ma di fronte avranno delle corazzate e per una promozione dovrà avvenire un miracolo.

MATERA– Campionato perfetto per loro fino a quando non c’è stato un calo fisico e psicologico, arrivano anche finale di Coppa Italia Lega Pro, vinta dal Venezia. Nulla hanno potuto gli uomini di Auteri che accederanno, però, alla seconda fase dei Play Off.

SIRACUSA– Ottima stagione dei sicialiani, andati oltre il loro obiettivo che era una salvezza tranquilla. Il gruppo è buono e potranno svolgere il ruolo di mina vagante.

CASERTANA– La società campana era partita per salvarsi, ma partita dopo partita ha preso consapevolezza dei propri mezzi restando sempre nella parte alta della classifica.

COSENZA– Le aspettative erano ben più alte per i calabresi. Resta comunque un buon campionato e durante il torneo potranno sicuramente dire la loro.

PAGANESE– Con tanti problemi societari il playoff raggiunto è già un miracolo. Sono pochi i calciatori esperti in rosa e questo potrebbe essere un aspetto negativo per il prosieguo del torneo.