Momenti di tensione e paura nel carcere di Uta: un detenuto ha minacciato le guardie con una lametta poi, dopo essersi ferito volontariamente, ha sporcato di sangue i poliziotti che cercavano di fermarlo. La denuncia arriva dall’Osapp, organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria. L’episodio risale a lunedi’ notte: protagonista un detenuto extracomunitario. Indagini in corso per capire da dove sia spuntata fuori la lametta e quali siano i motivi che abbiano scatenato la furia dell’ospite della casa circondariale. Il detenuto e’ stato poi calmato e medicato, mentre non ci sarebbero state conseguenze per i poliziotti intervenuti per fermarlo. “Per fortuna- spiega il segretario generale aggiunto dell’Osapp Domenico Nicotra – questa volta e’ stato ripristinato l’ordine senza registrare la necessita’ di ricorrere a cure per la Polizia Penitenziaria”. Ma, per il sindacato, bisogna fare qualcosa. “E’ necessario- conclude Nicotra – che il Guardasigilli, a cui facciamo appello, dia il necessario input per avviare un piano straordinario di assunzioni perche’ e’ evidente e sotto gli occhi di tutti la.grave carenza di poliziotti in organico”.