Secondo quanto riferisce il Sappe, sindacato autonomo degli agenti penitenziari, nel reparto di alta sicurezza del carcere di Benevento sono stati sequestrati a due esponenti di clan altrettanti cellulari ed in una cella i detenuti erano intenti a fare il selfie. Un altro apparecchio telefonico – sempre da notizie del Sindacato – e’ stato trovato addosso ad un recluso a Poggioreale. Ma l’elenco delle denunce continua: “ad Avellino e’ stato aggredito un assistente capo con un calcio all’inguine da parte di un detenuto” mentre sempre a Poggioreale un agente penitenziario si e’ fatto male, colpito da un vetro che cadeva dal telaio di una finestra mentre si cambiava in caserma. Emilio Fattorello, segretario Sappe Campania spiega: “le carceri in Campania vivono un momento storico di criticita’ ed emergenza come non mai”. Secondo Donato Capece, segretario generale Sappe, “le carceri in Campania sono ad alta tensione per aver allargato a dismisura le maglie del trattamento a scapito della sicurezza”.