Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti all’Ufficio Prevenzione
Generale della Questura di Salerno, hanno denunciato A.C., salernitano di anni 25, per porto
al di fuori dell’abitazione di arma propria non da sparo (c.d. arma bianca), reato punito
dall’art. 699 del codice penale.
Il giovane è stato controllato da un equipaggio delle Volanti nella zona orientale della città a
bordo di un ciclomotore.
Gli agenti, durante il controllo del territorio mirato a contrastare ogni forma di criminalità ed a
prevenire episodi di violenza, hanno sorpreso il centauro, già condannato in precedenza per reati
contro il patrimonio, in possesso di un coltello di elevate dimensioni, dotato di meccanismo a
scatto e di blocco della lama, avente punta acuta e lama a due tagli.
Il giovane è stato quindi accompagnato presso l’Ufficio della Sezione Volanti in quanto
sprovvisto di qualsiasi documento utile alla sua identificazione e denunciato all’Autorità
Giudiziaria per il porto di arma propria, condotta più grave rispetto alla condotta di porto di
oggetto atto ad offendere, in considerazione della notevole idoneità offensiva dell’arma in
suo possesso, che è stata sottoposta a sequestro.
Inoltre, i poliziotti, durante il controllo, hanno riscontrato numerose violazioni al codice della
strada contestando ad A.C. varie sanzioni pecuniarie per un totale di circa 4.000 euro, in
relazione alla circolazione su strada con patente sospesa, nonché per riscontrata mancanza di
copertura assicurativa e revisione del ciclomotore, che è stato sequestrato.