Zlatan Ibrahimovic non è mai stato un mostro di umiltà, e questo lo si sa da tantissimi anni. Ed anche stavolta ha dato conferma di questa sua tendenza: a seguito della vittoria ottenuta dai suoi LA Galaxy contro i Philadelphia Union, nella quale Ibra è andato ancora a segno, si è così espresso in conferenza stampa: “Non penso a cambiare le cose, solo a fare il mio lavoro. Ma (gli Stati Uniti, ndr) possono ritenersi fortunati: se fossi arrivato qui dieci anni fa oggi sarei stato il loro Presidente”, riporta svt.se.