Gragnano. Dopo l’intesa siglata con il Prefetto tra tutti i comuni della Provincia di Napoli l’amministrazione comunale della città della pasta guidata da Paolo Cimmino lavora per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza già presente in città dal 2013. In settimana la giunta ha approvato la proposta dell’assessore D’Apuzzo che consiste nel progetto denominato “Gragnano Occhio Anticrimine” che prevede l’istallazione nuove telecamere che andranno a coprire zone attualmente scoperte e che risultano essere sensibili per problemi legati allo sversamento illegale di rifiuti, criminalità e viabilità. Per la realizzazione del progetto il comune dovrà stanziare circa 15mila euro. La proposta comporta la collocazione di nuove 31 telecamere per la “la prevenzione e per la repressione dei reati che avvengono sul territorio quotidianamente – si legge – come si evince soprattutto dalle cronache locali, in particolare presso la Valle dei Mulini in via del Presepe – via Castello e altre zone di periferia, dove attività di spaccio, prostituzione ed abbandono di rifiuti risultano essere in dilagante espansione”.