Diceva di essere geloso della moglie, al punto da costringerla ad avere una scarsa igiene personale, maltrattandola anche davanti ai figli e violentandola. A Casola, nel Napoletano, i carabinieri hanno dato esecuzione a una misura di applicazione della custodia cautelare degli arresti domiciliari (im un’abitazione diversa da quella coniugale) emessa dal gip di Torre Annunziata nei confronti di un uomo con precedenti specifici che deve rispondere di maltrattamenti in famiglia, reato aggravato dall’aver commesso il fatto in presenza dei figli minori, nonche’ violenza sessuale e minaccia. Le indagini sono nate a seguito di una denuncia presentata il 27 aprile scorso da parte della donna che ha raccontato ai militari che nell’ultimo anno, durante la convivenza matrimoniale, era stata minacciata di morte e ingiuriata quotidianamente, nonche’ piu’ volte malmenata dal marito. La donna aveva aggiunto che era stata inoltre costretta ripetutamente, con la violenza e le minacce, a subire rapporti sessuali. L’uomo, inoltre, per timore che potesse frequentare altri uomini, le aveva impedito di provvedere alla propria igiene personale, di uscire di casa e di avere un telefono cellulare. Gia’ nell’aprile 2015 la donna era stata minacciata dal marito e costretta a rimettere una prima denuncia per maltrattamenti, lesioni e minacce.