Si sarebbe lanciato da un cavalcavia che passa sull’autostrada in quel punto per poi essere investito da un mezzo pesante. E’ questa la prima ricostruzione di Autostrade per l’Italia dell’incidente avvenuto attorno alle 6,30 di questa mattina sull’autostrada A13 Bologna-Padova. E’ stato temporaneamente chiuso al traffico il tratto compreso tra Bologna Interporto e Altedo in direzione di Padova, all’altezza del km 13,5 e si sono formate code. Sono in corso indagini per accertare i fatti. Il tratto, informa la Polstrada di Bologna, e’ intanto gia’ stato riaperto. Sul luogo dell’incidente, oltre al personale della Direzione 3 Tronco di Bologna, sono intervenute le pattuglie della polizia stradale i soccorsi meccanici e sanitari.
Sono ancora da chiarire i motivi del gesto del 67enne, originario di Salerno, che questa mattina si e’ gettato nel vuoto da un cavalcavia sull’autostrada A13 Bologna-Padova per poi essere travolto da un mezzo pesante nel tratto compreso tra Bologna-Interporto ed Altedo. L’uomo, residente con moglie e figli nel Bolognese, secondo una prima ricostruzione della polizia stradale di Altedo, non aveva particolari problemi ne’ personali e ne’ economici. Era titolare di un’impresa di autotrasporti a conduzione familiare e, da una prima verifica, non sono emersi debiti: gli autocarri erano di proprieta’ dell’azienda. Al momento non e’ stato trovato alcun biglietto di addio. Secondo i primi accertamenti, il 67enne dopo aver lasciato la propria auto vicino al cavalcavia, si e’ gettato nel vuoto andando ad impattare ancor prima di toccare terra, su un mezzo pesante che in quel momento stava procedendo in direzione Padova. Il conducente del mezzo, in stato di choc, e’ stato trasportato in via precauzionale (in codice 1, quello di minore gravita’) all’ospedale di Bentivoglio, nel Bolognese.