Il Movimento 5 Stelle: “Siamo una forza politica che pone tra le priorità l’interesse collettivo e non quello di pochi”


Dopo l’occupazione di ieri pomeriggio in Consiglio Comunale, che ha bloccato di fatto i lavori consiliari, il Movimento 5 Stelle spiega le sue ragioni. Sono 4 i punti principale per i quali i grillini hanno deciso di compiere un atto così forte, che forse non ha eguali nella storia di Castellammare di Stabia.

Il primo punto toccato dai Consiglieri Vincenzo Amato e Mara Murino è il tema Terme, quel tema che li ha fatti salire alla ribalta della politica stabiese nel 2013 con la creazione della cooperativa dei termali: “chiediamo che venga fatta chiarezza sul dispositivo di Project Financing delle Terme Antiche e riteniamo che sia opportuno un disegno politico univoco ed organico a tutti i livelli istituzionali, che rivaluti seriamente il senso del termalismo stabiese. Non è accettabile proporre di approvare un atto di indirizzo  mentre sono ancora in corso colloqui e attività da parte di esponenti della maggioranza, sia locale che regionale. Abbiamo chiesto un’unica linea politica, chiara, coerente e trasparente.”

Il secondo punto riguarda i dipendenti della nettezza urbana: “Pretendiamo poi, che l’amministrazione si attivi affinché vengano immediatamente saldate le retribuzioni dei lavoratori della nettezza urbana, pressati dalla Buttol srl per “estorcere” una liberatoria ampia e totale su tutti i compensi non percepiti. L’amministrazione, che deve ancora all’azienda circa 400 mila euro a saldo dell’attività svolta, ha pertanto la possibilità di pretendere immediatamente questi pagamenti.”

Il terzo punto è sulle ingiunzioni di pagamento nei confronti dei residenti nel quartiere Savorito: “Chiediamo inoltre che la maggioranza blocchi le ingiunzioni di pagamento agli inquilini delle case popolari del quartiere Savorito, dato che dal 1997 ad oggi non è stata fatta alcuna manutenzione degli stabili e riteniamo pertanto che le cartelle pervenute ai sopra citati, siano immotivate e comunque da subordinare ad un tavolo di concertazione nel quale la giunta si assuma precise responsabilità.”

Il quarto ed ultimo punto è sul Presidente del Consiglio Melisse: “Auspichiamo infine che al prossimo consiglio comunale ci sia la rimozione dell’attuale Presidente in carica, in quanto lo stesso è stato oggetto di una pessima esposizione mediatica, sia nazionale che locale, che lo ha visto coinvolto nello scandalo tesseramenti del PD Stabiese.”

Concludono: “Il Movimento 5 Stelle è una forza politica che ha grande rispetto per le istituzioni, per la dignità dei cittadini e che pone tra le sue priorità l’interesse collettivo e non quello di pochi. L’amministrazione cominci a fare lo stesso.”