L’Arpac ha effettuato in questi giorni controlli su tutte le coste partenopee e salernitane. Sono state evidenziate solo tre zone a rischio: la spiaggia di Capaccio, da sempre bandiera blu, il lungomare di Portici e infine il lido “Mappatella”. Quest’ultima spiaggia è infatti invasa da batteri intestinali che provengono dal canale di scolo subito sotto Rotonda Diaz. I valori riscontrati sono molti alti: fino a 885 enterococchi intestinali per 100 millilitri d’acqua, su un valore limite di 200, e fino a 1.445 enterichia coli su un limite di 500. Probabilmente questi batteri provengono dalle fontanelle pubbliche, anche se l’Arpac sostiene che l’acqua sia potabile e la presenza sia da accreditare anche alle fogne o agli scarichi delle abitazioni private. Per cui il comune, a conoscenza di questi dati, dovrebbe dichiarare a breve il divieto di balneazione sulle spiagge del Lungomare Caracciolo.