La Juve batte il Milan, polemica per il rigore concesso oltre il recupero


Vincere per cancellare l’ombra del pareggio al Dacia Stadium contro l’ Udinese. Vincere per risolvere con largo anticipo la questione “scudetto” e avvicinarsi con maggiore serenità al ritorno di Champions contro il Porto. E ancora, vincere perchè una partita contro il Milan non è mai come tutte le altre.
Insomma, nell’ anticipo della 28° giornata del campionato di Serie A, il compito prioritario per gli uomini di Allegri era solamente uno e per nulla semplice. Sul rettangolo verde dello Jstadium, la Vecchia Signora da buon alunna modello inizia a svolgere diligentemente il proprio dovere sin dalle prime battute, scaldando i guantoni di Donnarumma prima con un tiro a botta sicura di Pjaca poi con la successiva ribattuta nell’area piccola di Khedira. Il Milan risponde con qualche affanno permettendo alla coppia Higuain – Dybala di ripresentarsi dalle parti dell’ estremo difensore rossonero , che ancora una volta salva il risultato.
L’ assedio bianconero continua e si concretizza alla mezz’ora del primo tempo con Benatia, schierato da Allegri nell’ 11 titolare al posto di Chiellini infortunato.
La rete dell’ ex difensore giallorosso non basta alle zebre per andare a riposo in vantaggio, dato che al 43′ il Milan trova il pareggio con Bacca, abile ad insaccare alle spalle di Buffon una buona ripartenza in contropiede dei suoi.
Nella seconda frazione di gioco, la squadra di Allegri cerca con veemenza la rete del sorpasso ed imbastisce un vero e proprio tiro al bersaglio nello specchio della porta rossonera.
A turno ci provano Khedira, Higuain e Dybala ma il Milan tiene botta e, anzi, negli ultimi 20 minuti timidamente riesce anche ad arrivare dalle parti di Buffon. Nessuno riesce a trovare la  gloria.
Il finale, poi, è di quelli vietati ai deboli di cuore. In pieno recupero, il direttore di gara vede un tocco con il braccio in area di De Sciglio su cross di Lichtsteiner e fischia rigore per la Juventus. Sul dischetto si presenta Dybala che, al 97′, fa esplodere letteralmente lo Stadium e ricorda a Donnarumma che quello di Doha era stato solamente un errore fatale.
L’ esultanza della Joya e la disperazione di Gigio non fanno calare il sipario sul match. Il triplice fischio di Massa sancisce l’inizio di un terzo tempo, quello delle polemiche, destinato a durare per un pò di giorni, fino a quando non si troverà un argomento più interessante di cui parlare. Perchè gli incontri  speciali non finiscono mai sul rettangolo verde. Juve – Milan, la partita infinita.