Due ragazzi rispettivamente di 25 e 26 anni, Antonio Chiappardi da Salerno e Carlo Sangiovanni da Caserta già noto alle forze dell’ordine, hanno pensato di adibire la loro casa a Portici, in via Cristoforo Colombo, affittata ufficialmente per frequentare l’università, come serra per la coltivazione di cannabis indica. Avevano attrezzato per bene la loro abitazione, munendosi di fertilizzanti, lampade alogene, ventilatori in funzione 24 ore, termometri e teli in modo da preservare passo passo la crescita delle piantine. Gli inquirenti di Portici hanno fatto irruzione nell’appartamento, sequestrando tutto ciò di cui erano in possesso i coltivatori: sei piante di marijuana, mezzo chilogrammo già essiccato di erba,una pistola a gas, 220 euro e una noccoliera. I giovani oltre ad essere coltivatori erano anche spacciatori, sono stati arrestati e portati nei carcere di Poggioreale.